WARSZAWA – Le elezioni saranno nel 2023. Ma i motori ovviamente si scaldano ben prima. E così cominciano le ‘sfide’ che nel mondo moderno, fatto di social, passano appunto per i …social.
E così, l’ex premier, Donald Tusk ha fatto sapere via Twitter che lui è assolutamente disposto ad incontrare, per un dibattito, il ‘presidente”.
E con “presidente” intendeva, Jarosław Kaczyński presidente del PiS, il partito oggi al governo e che ha dimostrato una ottima solidità sociale.
Tusk sia corretto e non minacci
In una intervista a Radio Wroclaw riportata da Republika, il presidente Kaczyński ha indicato che lui sarebbe stato già disponibile ad incontrare Tusk se “non ci fossero state invettive e minacce” da parte del presidente del PO.
In particolare, Kaczyński ha detto: “Se non segue la strada che ha seguito finora, allora sì. Ma se si tratta di una discussione su quanti anni sarò in prigione per aver servito bene la Polonia, non farò una discussione del genere”, ha detto il presidente del PiS a Radio Wroclaw, in un’intervista con Dariusz Wieczorkowski.
Informazione Secondo la Costituzione, il Sejm è composto da 460 deputati scelti per un mandato di 4 anni. Ci sono 100 senatori anch'essi eletti per 4 anni. I mandati del Sejm e del Senato iniziano il giorno in cui il Sejm si riunisce per la prima seduta e continuano il giorno precedente l'assemblea del Sejm del mandato successivo. Le elezioni al Sejm sono ordinate dal Presidente della Repubblica al più tardi 90 giorni prima della scadenza del suo mandato. (fonte: gov.pl)