EłK – Ci può essere un legame tra l’eccesso di alcool ingerito e il basso tasso di fertilità delle donne? Potrebbe essere, almeno a sentire le parole di Jarosław Kaczyński, leader del PiS, il partito Legge e Giustizia che è al governo.
Quella che potrebbe essere solo una battuta, è invece diventato il leit-motiv usato dalla stampa radical-chic di sinistra, sia nazionale che internazionale.
Che ha invece completamente trascurato il resto del discorso che invece andava a toccare fattori politici più importanti, come ad esempio l’attacco della Unione Europea alla Polonia come se “fosse la Polonia in debito con l’Europa”.
Media internazionali all’attacco
Da Bloomberg al The Guardian con ovviamente il The Washington Post, il giornale di proprietà Amazon e leader nella fazione mondialista ‘chic-progressista’, tutti hanno indicato tra ilarità e sdegno le parole del presidente Kaczyński pronunciate durante un incontro con simpatizzanti del partito nella città di Ełk, una città di circa 60.000 abitanti nel nord-est della Polonia (qui il video del discorso).
Secondo tali analisi, il discorso di Kaczyński è, al solito, ‘divisivo’, ‘offensivo per le donne’ e via dicendo. Ancora secondo questi giornali, nel Mondo, c’è una stata una sollevazione delle associazioni femministe contro tale affermazione.
Riporta il Wapo (Washington Post) alcune dichiarazioni di deputate della sinistra polacca, come tale Joanna Scheuring-Wielgus secondo la quale “possiamo ridere di quello che ha detto, giocarci sopra, ma è una cosa seria“.
Si parla di “cultura”, non di “sanità”
In effetti, proprio la signora Scheuring-Wielgus, ha forse, inavvertitamente, capito il senso del discorso del leader del PiS.
Ciò che il presidente Kaczyński ha voluto indicare non ha niente a che vedere con fattori sanitari. Cioè non ha voluto dire che il l’eccesso di alcool per le Donne provoca danni biologici e fisici tali da procurare sterilità.
Ha poco senso, quindi, l’analisi ‘scientifica’ riportata per cui l’alcool è più rischioso per lo sperma maschile. Quindi non è la Donna la maggior colpevole di fattori di infertilità.
Kazcyński ha probabilmente indicato la chiara prospettiva che, se donne di 25 anni hanno come obiettivo di vita andare a divertirsi ed ubriacarsi (quindi, simmetricamente, poco pensare a fare una Famiglia), possono contribuire in maniera evidente al calo delle nascite. Fattore già ampiamente presente il Polonia che si colloca a più bassi posti in Europa con 1,38 figli per Donna nel 2020.
Un concetto chiaramente alieno dall’analisi dei progressisti. Che difficilmente a comprendere il valore che vede la Donna al centro della Famiglia. Come fattore di stabilità micro e macro sociale.
Il valore che oggi è considerato di moda è che una donna voglia essere uomo ed un uomo tenda ad essere donna. Che non è certamente una tendenza all’egualitarismo di genere.