
WARSZAWA – Il covid_19 e, forse di più, le politiche ‘copia-e-incolla’ su quelle cinesi fatte di privazioni di libertà con relativa regressione socio-economica, hanno aggravato tanti aspetti delle vita di oggi.
E tra i tanti, e che magari non emergono immediatamente, è la condizione della Donna e dei bimbi nell’intero Pianeta.
Una situazione difficile per molti che si sta aggravando in alcune aree geografiche dove si stanno riscontrando livelli di esclusione sociale davvero preoccupanti.
E’ una fotografia che ha reso pubblico lo studio del WeWorld-Index, organizzazione no profit che dal 2015 cerca di analizzare le problematiche relative alle Donne ed alla loro integrazione nelle rispettive società.
Le disparità e difficoltà in aumentano
Il Rapporto 2020 (lo trovate qui) ha messo in evidenza che sono 110 su 172 i Paesi in cui donne e bambini stanno subendo forme di esclusione con 49 di questi Paesi con forme di esclusione gravi o gravissime, 1 paese su 3.
Una situazione che appunto la pandemia da Covid-19 ha aggravato, portando a forme di limitazione dei diritti fondamentali per donne e bambini nel mondo con un fortissimo impatto negativo sull’accesso all’istruzione generalizzato in tutti i Paesi.
In media una donna Afghana o Asiatica percorre circa 6km per andare a raccogliere acqua per usi alimentari e igiene e deve portare un carico di 20kg.
Ogni 2 minuti, un bimbo muore per patologie legate a malattie per acqua inquinata
Dal rapporto emerge che 2 Paesi su 3 non garantiscono una vita dignitosa alle fasce più vulnerabili.
E ciò signfica più violenza, minor accesso a istruzione e cure mediche e mancanza di un ambiente sano in cui crescere.
Nord Europa sempre primi
La classifica che purtroppo con tali dati emerge, vede il Nord Europa ancora una volta al vertice per un generale senso di ‘qualità della Vita’.
Al primo posto la Norvegia, seguita al secondo posto da Finlandia, Islanda e Svezia.
In questso modo le Nazioni scandinave si riconfermano mondialmente come aree civili in cui il valore delle Persone e della Qualità del vivere ha un ruolo importante.
Nel complesso, i paesi dell’Europa centrale e settentrionale, oltre a Nuova Zelanda, Canada e Australia, sono ancora nelle posizioni più alte, come lo sono stati fin dall’inizio della serie dell’Index.
Tutti i paesi africani nella zona del Sahel, più la Repubblica Centrafricana e la Repubblica Democratica del Congo e i due Paesi asiatici, Yemen e Afghanistan (rispettivamente 162° e 165°) sono classificati nelle ultime posizioni.
All’ultimo posto c’è il Sud Sudan preceduto da Ciad e Repubblica Centrafricana, che per la prima volta non occupa l’ultima posizione.
Polonia prima dell’Italia per ‘qualità della vita’ di Donne e bambini
In Europa la Polonia con 70 punti calcolati sui 34 fattori considerati, si colloca nel novero dei Paesi con ‘Buona Inclusione’.
Ciò significa che, a dispetto delle proteste elevate per la questione dell’aborto, verso la quale Polonianews.info è in favore della autodeterminazione della Donna, la Famiglia in generale e la donna con i figli, ha una assoluta attenzione.
Esempio potrebbe essere il Rodzna500+, ovvero il sussidio garantito alle giovani mamme con bambini, un fattore che sta ‘risolvendo’ anche se parzialmente, la vita di molte neo-mamme single.
In particolare, per la Polonia, alcuni degli indicatori che hanno avuto un valore positivo nel far emerge la qualità di partecipazione di qualità delle Donne nella società, ci sono ad esempio le ‘Aree Marine e Terrestri Protette‘ che portano la Polonia al 5° posto mondiale dopo Slovenia, Buthan, Lussemburgo e Germania.
La Polonia è, a dire il vero, all’ultimo posto di questo blocco, sotto Spagna, Portogallo ed Estonia ma ben sopra, esempio, Israele oppure la Korea del Sud.
Ed è sopra anche all‘Italia che si colloca al 29° posto con appena 55 punti (scesa dal 18° posto del 2015), sopra gli USA ma sotto altre Nazioni del Centro-Est Europa come Lithuania, Croazia, Repubblica Ceka, Slovacchia.

WEWORLD INDEX – METODO E CLASSIFICA
Il WeWorld Index 2020 considera 172 Paesi, comparando le condizioni e la qualità della vita di donne e bambini e stilando una classifica mondiale che va dai Paesi con miglior livello di inclusione ai Paesi caratterizzati da gravissima esclusione.
La classifica finale del WeWorld Index è stata ottenuta valutando le condizioni di vita dei soggetti più a rischio esclusione, donne e bambini, attraverso l’analisi di 34 indicatori raggruppati in 17 dimensioni che si riferiscono a quattro elementi: salute, istruzione, economia e società, oltre al contesto ambientale e culturale.
Nell’Index 2020, le conseguenze della pandemia sono state prese in considerazione aggiungendo 3 nuovi indicatori: casi confermati di persone infette per Paese, raccolti dall’OMS; aumento percentuale del PIL nel 2020 per Paese (Fondo Monetario Internazionale); giorni di chiusura delle scuole per Paese (Banca Mondiale e Unesco).
Buona inclusione
1 Norway 105
2 Finland 99
2 Iceland 99
2 Sweden 99
5 Denmark 94
5 New Zealand 94
7 Switzerland 89
8 Netherlands 88
9 Austria 87
9 Slovenia 87
11 Germany 86
12 France 85
13 Canada 84
14 Australia 83
14 Luxembourg 83
16 Belgium 80
17 United Kingdom 79
18 Portugal 74
19 Spain 73
20 Estonia 72
21 Poland 70Inclusione sufficiente
22 Ireland 68
23 Czech Republic 66
24 Cyprus 60
25 Latvia 59
26 Slovak Republic 58
27 Lithuania 57
28 Croatia 56
29 Italy 55
30 United States 52
31 Japan 51
31 Malta 51
31 Singapore 51
34 Costa Rica 49
35 Hungary 48
35 Israel 48
35 Korea, Rep. 48
38 Bulgaria 47
38 Uruguay 47
40 Greece 44
41 Romania 42
42 Albania 40
Tabelle comparate Polonia-Italia
Polonia | Italia | ||
Ambiente | 21,53 | 15,73 | Qualità dell’ambiente di vita |
Ambiente Casa | 99,72 | 99,44 | Accesso a acqua, servizi sanitari |
Conflitti e Guerre | 1,66 | 1,69 | Violenza e terrorismo |
Democrazia | 6,62 | 7,52 | Livello di partecipazione politica |
Sicurezza e Protezione | 0,73 | 0,57 | Protezione e integrità fisica |
Accesso alle Informazioni | 100 | 100 | Informazione e tecnologia |
Genere | 0,736 | 0,707 | Rimozione diversità per genere sessuale |
Salute dei bambini | 4,4 | 3 | Benessere dei bambini e mortalità infantile |
Educazione dei bambini | 79,15 | 88,8 | Accesso alla formazione primaria |
Capitale Umano bambini | 99 | 99,16 | Possibilità di sviluppo personale |
Capitale Economico bambini | 3,474 | 9,887 | Benessere familiare come opportunità di crescita |
Violenza contro i bambini | 0,5 | 0,5 | Violenza nei diversi contesti |
Salute della Donna | 2 | 2 | Aspettativa di vita e mortalità per maternità |
Educazione della Donna | 99 | 98,97 | Accesso alla formazione |
Opportunità Economiche per la Donna | 3,51 | 10,84 | Accesso al mercato del lavoro |
Partecipazione politica della Donna | 28,7 | 35,71 | Partecipazione ai processi politici |
Violenza contro la Donna | 13 | 19 | Minacce alla vita e crescita personale |
Covid 19 | 0,0795 | 0,3931 | Difficoltà causa Covid |